L’ante-operam era costituito da 4 unità immobiliari distinte, ciascuna composta da un vano al piano terra ed un locale abitabile al piano primo. L’intervento ha previsto una fusione di tutti i vani con una redistribuzione per piano: l’appartamento ha trovato ubicazione al piano primo, mentre l’ingresso ed i vani accessori sono posizionati al piano terra, a contato con il giardino.

Oggetto del primo lotto è stata la zona soggiorno-cucina, i precedenti due ambienti totalmente separati, sono stati fusi in un unico living. La cucina si distribuisce ad “L” collegando i due prospetti finestrati, divenuti in grado quindi di proiettare sul grande tavolo centrale sia la luce del mattino che quella del tramonto. Il top sartoriale in KRION si fa piano di raccordo tra la cantinetta vini ed il tavolo snack, base d’appoggio per il piano cottura ad induzione, davanzale della finestra, ed infine, piegando ad angolo retto, scivola nei due lavelli che fusi diventano tutt’uno con la lastra orizzontale.

A terra il pavimento in legno essenza rovere viene ripreso nel rivestimento para-schizzi e nel tavolo snack che mette in comunicazione la zona preparazione cibi con l’area divani e TV; un merletto ad intarsio in KRION produce l’effetto moresco del vedo-non vedo dell’area sotto-snack; il medesimo disegno è ripreso nel radiatore d’arredo in prossimità della grande porta a scorrere rivestita con parati GLAMORA, che separa la zona giorno dalla zona notte.